Le lampade di sale sono delle vere e proprie lampade, solitamente con una base di legno su cui poggia il corpo in salgemma proveniente dall’Himalaya, che può essere di diverse forme e dimensioni.
Il sale è un composto chimico costituito da ioni tenuti insieme da un legame ionico.
In natura esistono diversi tipi di sale: il più conosciuto è il cloruro di sodio (NaCl) che corrisponde al comune sale da cucina. Il sale può essere estratto dal mare e si parla di sale marino o da miniere presenti sulla terraferma. In quest’ultimo caso si parla di salgemma.
Grazie alla tradizione Himalayana, attualmente sono sempre più diffuse nella cultura occidentale le lampade di sale rosa, create intagliando grosse lastre di salgemma provenienti dalle montagne dell’Himalaya.
Il salgemma si presenta in cristalli cubici o in masse compatte che vengono modellate e forate per consentire il passaggio di un filo elettrico e l’inserimento all’interno di una fonte luminosa.
Tali blocchi di salgemma si sono formati in più di 250 milioni di anni nelle miniere himalayane, grazie al lento prosciugamento del mare ed alla contestuale elevazione della catena montuosa. Il sale rosa dell’Himalaya possiede proprietà particolarmente benefiche per l’uomo, è quindi un vero toccasana per la salute, sia quando è utilizzato in cucina che nelle apposite lampade, le quali rilasciano ioni negativi nell’aria.
Moltissime persone lavorano al chiuso (a casa o in ufficio, in un supermercato o in una scuola), ambienti in cui si utilizzano elettrodomestici e altri apparecchi elettronici che causano l’aumento di onde elettromagnetiche nell’aria. Queste onde sono la fonte di non pochi fastidi, tra cui: sonnolenza, mancanza di concentrazione e senso di spossatezza. Naturalmente la maggior parte di questi disturbi sono piuttosto comuni anche al di fuori dell’orario lavorativo, sia negli ambienti domestici che all’aria aperta e, nei casi più estremi, possono anche arrivare a turbare il sonno con stati di nervosismo e agitazione.
Le lampade di sale riescono a contrastare la presenza di questi campi nell’aria. Ti stai chiedendo come è possibile? Esse nel concreto generano ioni negativi che neutralizzano quelli positivi presenti nell’ambiente; sono in grado di purificare l'aria e assorbire l’umidità; e infine, non meno importante, hanno anche una funzione cromoterapeutica, ovvero creano sempre un'atmosfera piacevole e rilassata.
Proprio perché le lampade al sale sono in grado di regalare una luce soffusa riposante, se ne fa un grandissimo uso anche nei centri di benessere.